As.Ma.Ra apprende con preoccupazione la notizia sull’aggiornamento dei Lea riportato su “Quotidiano salute “dove si legge che ,pur essendo pronto il decreto per l’aggiornamento dei Lea, forse non verrà approvato dalle Regioni . Ciò desta molta preoccupazione .La mancata approvazione del decreto da parte delle regioni significherebbe non fare lo screening neonatale esteso per la Sma ,non poter eseguire i testi prenatali non invasivi e ancora non erogare le tante prestazioni per i diritti delle persone ecc.
Nuovi Lea. Gaudioso (Min. Salute): “Pronto il Dm Tariffe ma verrà bocciato. Qualcuno vuole che le cose non cambino”. La Regioni: “Si scaricano ulteriori costi sui nostri bilanci”
Il capo della segreteria tecnica del ministro della Salute lo annuncia a Camerae Sanitatis e manifesta il suo disappunto: “Dobbiamo chiederci a chi conviene, nel nostro Paese, che le cose non cambino. Lo potrete capire nelle prossime ore”. Intanto, evidenzia Gaudioso, "la non entrata in vigore dei nuovi Lea significa che non si potrà fare lo screening esteso neonatale per la Sma né i test prenatali non invasivi. Significa non poter fare erogare una serie di prestazioni che hanno a che fare con i diritti delle persone. Se non passa il decreto tariffe il sistema Lea nel nostro Paese è morto” 15 SET - “Domani mattina il decreto tariffe sarà inviato alla Conferenza Stato Regioni, dove non passerà”. Lo ha detto, manifestando tutta la sua disapprovazione, Antonio Gaudioso, capo della segreteria tecnica del ministro della Salute, intervenuto nel pomeriggio alla puntata di Camerae Sanitatis (il format editoriale multimediale nato dalla collaborazione tra l’Intergruppo parlamentare Scienza & Salute e SICS editore) dedicata alla tutela della salute della donna. Ricordiamo che il testo dopo una prima bozza presentata prima dell'estate che aveva sollevato molte critiche è stato nuovamente rielaborato e domani come annunciato dovrebbe essere rinviato formalmente alle Regioni che però non sembrano intenzionate a far scattare il semaforo verde".