PREMESSA
CONSULTA PERMANENTE FNOPI – SUGGERIMENTI DELLE ASSOCIAZIONI SUL CODICE DEONTOLOGICO DEGLI INFERMIERI. Tra le tante associazioni presente As.Ma.Ra Onlus
Coinvolti 35 Associazioni e 44 attivisti provenienti da tutta l’Italia che hanno offerto agli infermieri competenze, esperienze, sensibilità e visione. “Abbiamo ascoltato le Associazioni e integrato il testo con i loro suggerimenti perché fosse davvero utile ai bisogni dei nostri assistiti. Di fatto, la mission di professionisti e cittadini è il benessere e la salute della comunità”, sottolinea Nicola Draoli del Comitato centrale della Fnopi.
23 APR – “Il nuovo Codice deontologico degli infermieri appena varato è innovativo nel merito e nel metodo e il suo percorso di formazione e approvazione si è caratterizzato da un processo partecipato dal basso”, lo scrive oggi la Fnopi in una nota dove sottolinea come “in oltre un anno di consultazioni, una commissione ha messo a punto un testo che poi è andato alla consultazione pubblica on line degli infermieri e di tutte le associazioni e società infermieristiche per tornare di nuovo alla Commissione e agli Ordini che l’hanno riesaminato e riassemblato”.
“Tra gli attori che hanno potuto dire la loro – rimarca la Fnopi – un ruolo centrale lo hanno avuto e lo avranno sempre di più in futuro i pazienti-cittadini uniti nella Consulta permanente delle Associazioni di pazienti e cittadini della Fnopi, attraverso una giornata di confronto e dialogo aperto sul codice deontologico degli infermieri”.
In tutto si tratta di 35 Associazioni coinvolte e di 44 attivisti provenienti da tutta l’Italia che hanno offerto agli infermieri competenze, esperienze, sensibilità e visione.
“Il Codice è un documento fondamentale per la presa in carico della persona ad alta intensità assistenziale e l’infermiere in questo è una figura molto importante”, sottolineano le Associazioni coinvolte.
“Parlare di Codice – secondo le Associazioni – significa parlare non solo di professionalità ma anche della persona e degli aspetti più trasversali della professione perché dietro l’infermiere c’è un paziente con i suoi valori, le sue esperienze e le sue caratteristiche. L’infermiere ha un ruolo fondamentale perché è il case manager della presa in carico a domicilio della persona, della famiglia in tutto il suo percorso di malattia”.
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Fonte: quotidianosanità.it